Ginevra Greco
Nata a novembre del 1989, ha conseguito la laurea in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano nel giugno 2013, discutendo una tesi in diritto dell’Unione europea dal titolo “Il diritto sportivo e la tutela giurisdizionale della Corte di giustizia” (relatore prof. Nascimbene) e riportando una votazione di 110 e lode.
Sta svolgendo il Tirocinio formativo ex art. 73 del D.L. 69/2013 presso il Consiglio di Stato a Roma.
Dal 1/8/2019 è ricercatrice presso l’Università degli Studi di Palermo. La sua ricerca è dedicata allo studio del diritto sportivo nell’ordinamento nazionale, europeo ed internazionale. Si occupa inoltre di tematiche pubblicistiche, collegate col diritto europeo, nel quadro della giustizia amministrativa.
Nel 2013 ha conseguito i seguenti due master:
Corso di perfezionamento post laurea in “Diritto ed economia dello sport” presso l’Università degli Studi di Firenze
Corso di orientamento specialistico ordinamento giuridico giuoco calcio presso LUISS Guido Carli Roma.
In corso di pubblicazione, sul Giornale di diritto amministrativo, la nota a sentenza (causa C-201/11, 18 luglio 2013) “Il valore sociale dello sport: un “nuovo” limite alla c.d. specificità?”.
Articoli pubblicati su eurojus:
L’ordinanza di rinvio n. 19598/20 della Corte di cassazione interviene sulla questione della sindacabilità, sotto il profilo del difetto di giurisdizione, delle pronunce del Consiglio di Stato in violazione del diritto UE, in particolare sul mancato rinvio pregiudiziale ex art. 267, c. 3, TFUE. Ripropone così l’annosa questione dell’interpretazione della nozione di giurisdizione che sembrava […]
La Corte precisa la nozione di «errore procedurale evidente» ai sensi del regolamento sul marchio dell’Unione europea che consente all’EUIPO di revocare le proprie decisioni. Le decisioni delle commissioni di ricorso dell’EUIPO nei procedimenti inter partes sono revocabili, ai sensi dell’art. 80, par. 1, del regolamento n.207/2009, in caso di errore procedurale evidente imputabile alle medesime commissioni di […]
Nella sentenza in esame, per quanto riguarda la posizione processuale dell’EUIPO, il Tribunale ha dichiarato che l’Ufficio non può essere tenuto a difendere sistematicamente ogni decisione impugnata di una commissione di ricorso o a concludere necessariamente per il rigetto di qualsiasi ricorso rivolto contro una siffatta decisione. Nulla impedisce all’EUIPO di aderire ad una conclusione […]
Con le due sentenze “gemelle” dello scorso 11 luglio (cause T-185/15 e T-186/15), il Tribunale ritorna sul rapporto tra gli aiuti di Stato e il valore del giudicato nazionale. Data la particolarità della materia, non può sfuggire come il Giudice europeo (punti 176 e seguenti) si sia posto sulla stessa linea della Corte di giustizia […]
1. Sull’annosa questione dei direttori stranieri (cittadini europei) nei musei statali italiani, che è stata a lungo al centro del dibattito politico, è stato messo un punto forse finale dall’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza n. 9 dello scorso 25 giugno 2018. La vicenda non era nuova non solo per l’opinione pubblica, […]