La sentenza Alace e Canpelli: la conferma del carattere indivisibile del concetto di Paese sicuro nella direttiva procedure
Il contesto in cui si inserisce la sentenza.
Il 1° agosto la Corte di giustizia (Grande Sezione) ha reso la sentenza nei casi Alace e Canpelli (cause riunite C-758/24 e C-759/24), decidendo su due domande di pronuncia pregiudiziale concernenti la nozione di Paese di origine sicuro (d’ora in poi anche Paese sicuro) e l’esercizio del sindacato giurisdizionale sulle pertinenti desig [...]
Le modalità del trattenimento nei CPR al vaglio della Corte costituzionale
Introduzione
Con la sentenza n. 96 del 2025, la Corte costituzionale si è pronunciata su due questioni di legittimità costituzionale sollevate dalla giudice di pace di Roma in merito ai “modi” del trattenimento amministrativo all’interno dei CPR, dichiarandole inammissibili.
In particolare, la giudice a quo, in occasione della convalida del trattenimento di stranieri irregolari, ha s [...]
The ruling of the Court of Justice in Kinsa: A first step towards the decriminalisation of the facilitation of unauthorised entry?
One of the most eagerly awaited judgments by the Court of Justice in recent months has involved the litigation in the case of Kinsa. Its significance lies in the fact that this was the Court’s first opportunity to interpret the scope of EU criminal law on the facilitation of unauthorised entry, as well as the compatibility of the current overcriminalisation of facilitation with fundamental rig [...]
IRAP e dividendi bancari: il difficile nodo da sciogliere per la CGUE
Il prossimo 1° agosto (cause riunite C-92/24, C-93/24 e C-94/24) la CGUE dovrà stabilire, a seguito del rinvio pregiudiziale proposto dalla CGT di secondo grado della Lombardia per effetto del ricorso di Banca Mediolanum, se l’assoggettamento ad IRAP del 50% dei dividendi percepiti da banche ed altri enti e società finanziarie (art. 6, comma 1, lett. a), d. lgs. n. 446/1997) sia compatibile c [...]
Sequestro probatorio di dati contenuti in supporti informatici e previo controllo indipendente: la Cassazione rileva il contrasto con il diritto UE senza risolverlo
Gli obblighi derivanti dal diritto dell’Unione europea
La direttiva 2016/680, attuata in Italia dal d.lgs. 18 maggio 2018, n. 51, regola le condizioni alle quali è possibile limitare il diritto alla protezione dei dati personali a fini di prevenzione, indagine, accertamento e perseguimento dei reati.
Come statuito dalla Corte di giustizia dell’Unione europea nella sentenza del 4 ottobre [...]
Pubblicato il (nuovo) regolamento sulle carte di identità biometriche
Nella Gazzetta Ufficiale del 20 giugno 2025 è pubblicato il Regolamento (UE) 2025/1208 del Consiglio del 12 giugno 2025 sul rafforzamento delle carte d’identità dei cittadini dell’Unione e dei titoli di soggiorno rilasciati ai cittadini dell’Unione e ai loro familiari che esercitano il diritto di libera circolazione (il nuovo regolamento). Benché non se ne faccia menzione nel preambolo, l [...]
La decisione della Corte di giustizia europea nel caso Kinsa: quali conseguenze per il délit de solidarité italiano?
Con la sentenza dello scorso 3 giugno, resa nel caso Kinsa (causa C-460/2023), la Grande Sezione della Corte di giustizia dell’Unione europea si è per la prima volta pronunciata sulla validità degli obblighi di incriminazione dettati dalla direttiva 2002/90/CE e dalla decisione quadro 2002/946/GAI (cd. Facilitators package) – fondamento normativo del cd. “délit de solidarité” – restr [...]
Frontex e le operazioni di rimpatrio nei Paesi terzi: vincoli giuridici e prospettive operative
L’esternalizzazione delle politiche migratorie dell’UE, intesa come cooperazione con Paesi terzi per gestire flussi e rimpatri continua a sollevare problematiche. La recente proposta di revisione della politica di rimpatrio che introduce la possibilità di creare piattaforme di rimpatrio (return hubs) in Paesi terzi sollecita una riflessione sul sostegno operativo che potrà fornire l’agenzi [...]
La nuova proposta della Commissione europea sul concetto di Paese terzo sicuro: revisione del connection criterion e dell’effetto sospensivo dell’impugnazione
Il contesto in cui si inserisce la proposta del 20 maggio 2025
Secondo quanto previsto dall’art. 77 del regolamento 2024/1348 che disciplina la procedura comune di protezione internazionale nell’Unione (c.d. regolamento “procedure”) la Commissione europea, entro il 12 giugno 2025, è tenuta a rivedere la nozione di Paese terzo sicuro disciplinata dallo stesso regolamento (art. 59) e [...]
Commissione UE, sanzione “storica” da 329 milioni di euro a Delivery Hero e Glovo per il cartello nel mercato del food delivery
Con la decisione del 2 giugno 2025, la Commissione europea ha accertato che, tra il 2018 e il 2022, due tra i principali operatori nel mercato del food delivery, Delivery Hero e Glovo, si sono coordinati al fine di non sottrarsi reciprocamente i dipendenti (c.d. accordi no-poach), condividere informazioni commercialmente sensibili e ripartirsi i mercati geografici all’interno dell’Unione europ [...]
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