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Eurojus promuove il dibattito e l’informazione sul processo di integrazione europea. Ogni studioso e professionista può inviare un proprio contributo, oppure segnalare sentenze e altri documenti rilevanti di difficile reperibilità.

L’invio di un manoscritto presuppone l’adesione al codice etico della Rivista e l’uniformità dello stesso ai criteri redazionali.

I contributi pubblicati su Eurojus si dividono in due categorie:

  • le segnalazioni, di lunghezza compresa tra 800 e 1.500 parole, che mirano a fornire informazioni rapide e concise su temi necessariamente di attualità e che hanno ad oggetto notizie di attualità comprese in un arco temporale di due settimane precedenti alla pubblicazione. Le segnalazioni non prevedono note a piè di pagina, l’autore può tuttavia inserire link ipertestuali;
  • gli articoli, di lunghezza compresa tra 6.000-12.000 parole (note incluse), dove esprimere un’analisi più ampia su temi di diritto dell’Unione europea.

Tutti i lavori, da mandare in formato WORD all’indirizzo info@eurojus.it, saranno soggetti a referaggio cieco secondo i principi descritti nel codice etico. Si richiede, altresì, l’invio di un breve CV che, ove l’articolo verrà accettato per la pubblicazione, comparirà come descrizione dell’Autore. Per aiutare la redazione nel garantire la massima anonimità durante il processo di revisione, si chiede cortesemente di togliere da ogni file inviato le informazioni relative al nome e all’affiliazione dell’Autore (per informazioni sul punto si veda, ad esempio, qui) nonché a separare il CV dal testo dell’articolo.


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