UNA BANCA DATI DI DIRITTO UE, UN ANNO DOPO

La banca dati per l’accesso diretto alla giurisprudenza “italiana” della Corte di giustizia e del Tribunale dell’Unione europea, Eurojusitalia®, è operativa da un anno, da quando (fine giugno 2023) si è voluta concretizzare un’idea risalente nel tempo: fornire uno strumento utile ed immediato per l’accesso alla giurisprudenza della Corte di giustizia e del Tribunale dell’Unione europea che origina da “ricorsi italiani” e da rinvii pregiudiziali sollevati da giudici italiani. È stata posta, dunque, attenzione ai casi italiani, contenziosi e pregiudiziali, documentando in particolare, per i rinvii pregiudiziali, l’origine e il seguito, e quindi le ordinanze di rinvio e le pronunce del giudice nazionale che ne sono seguite (il c.d. suivi nazionale).

Nel periodo di riferimento preso in esame (dal 1° gennaio 2020 ad oggi), si è dato conto di circa seicento procedimenti conclusi o pendenti avanti alla Corte di giustizia e al Tribunale e di circa ottocento provvedimenti (quattrocento emessi dai giudici europei e altrettanti dai giudici nazionali, tra rinvii pregiudiziali e seguiti).

Eurojusitalia® è di facile consultazione grazie ad una home page progettata per consentire una ricerca che vuole essere semplice e agevole, in grado quindi di fornire un quadro d’insieme sulle questioni italiane sottoposte alla Corte di giustizia e al Tribunale, consentendo di verificare come i giudici nazionali abbiano dato o stiano dando seguito alle decisioni della Corte. Nella banca dati, infatti, è possibile consultare, in forma integrale, non solo le ordinanze di rinvio pregiudiziale, ma anche quel  seguito (suivi) nazionale che non sempre è facile reperire e, dunque, conoscere e che può essere utile sia a chi studia il diritto dell’Unione europea e la sua applicazione in Italia, sia al giudice e l’avvocato che devono affrontare casi analoghi e vogliono conoscere il precedente.

La banca dati dà conto anche delle conclusioni dell’avvocato generale (ove pronunciate), dei comunicati stampa ufficiali della Corte di giustizia, realizzando un collegamento al sito della Corte (www.curia.europa.eu) e assicurando un costante aggiornamento. Ogni settimana la newsletter della rivista telematica eurojus fornisce indicazioni sulle novità dei casi italiani, evidenziandone la rilevanza (per iscriversi alla newsletter cliccare qui)

La raccolta in questo primo anno è stata facilitata dalla collaborazione avviata con gli avvocati delle parti nei giudizi nazionali e con i giudici che hanno promosso i rinvii o deciso le cause a seguito dei rinvii. Una collaborazione indispensabile: lo sarà ancor di più quando entreranno in vigore le modifiche allo Statuto della Corte di giustizia con l’attribuzione al Tribunale di competenze pregiudiziali in alcune materie, nonché ai regolamenti di procedura di Corte e Tribunale.