Iscrizione nel casellario giudiziario di una sentenza di condanna pronunciata in un altro Stato membro: chiarimenti dalla Corte di giustizia

1. Introduzione Originata da una questione interpretativa concernente l’ambito di applicazione della direttiva 2010/64/UE, sul diritto all’interpretazione e alla traduzione nei procedimenti penali, la causa C-25/15, Balogh ha offerto alla Corte di giustizia l’occasione di pronunciarsi sulla portata della decisione quadro 2009/315/GAI, relativa all'organizzazione e al contenuto degli scambi [...]

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Il riconoscimento di misure alternative alla detenzione cautelare adottate da altri Stati membri diventa possibile: l’Italia recepisce la decisione quadro 2009/829/GAI

Con il d.lgs. 15 febbraio 2016, n. 36, pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’11 marzo 2016, l’Italia ha provveduto a recepire la decisione quadro 2009/826/GAI del Consiglio sull’applicazione tra gli Stati membri dell’Unione europea del principio del reciproco riconoscimento alle decisioni sulle misure alternative alla detenzione cautelare. In tal modo, scaduto abbondantemente il regime trans [...]

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Recepita la decisione quadro 2008/947/GAI: il principio del reciproco riconoscimento esteso alle decisioni che impongono sanzioni sostitutive alla detenzione o la liberazione condizionale

Con il d.lgs. 15 febbraio 2016, n. 38, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 marzo 2016, l’Italia ha provveduto a recepire la decisione quadro 2008/947/GAI del Consiglio relativa all’applicazione del principio del reciproco riconoscimento alle sentenze e alle decisioni di sospensione condizionale in vista della sorveglianza delle misure di sospensione condizionale e delle sanzioni sostitutive [...]

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L’attuazione in Italia della decisione quadro sul reciproco riconoscimento delle decisioni sulle sanzioni pecuniarie

1. Con il decreto legislativo 16 febbraio 2016, n. 37, è stata data attuazione alla decisione quadro 2005/214/GAI, del Consiglio, del 24 febbraio 2005, relativa all’applicazione del principio del reciproco riconoscimento delle sanzioni pecuniarie nell’Unione europea, così come stabilito dall’art. 18, lett. c), della legge 9 luglio 2015, n.114 (v. già, in questa Rivista, Amalfitano). Grazi [...]

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