La tutela degli animali tra diritto europeo, internazionale e costituzionale

La seconda delle due nuove disposizioni appena introdotte nell’articolo 9 della Costituzione riguarda la tutela degli animali anche a livello individuale, ciascuno di essi singolarmente considerato in quanto essere vivente. Poiché lo sfruttamento degli animali, considerati quali risorse utilizzabili dal genere umano, è lecito, anche e soprattutto a fini alimentari, è evidente che si tratta di una protezione calibrata su esigenze, tutte umane, di natura fondamentalmente etica e incentrate sull’obbligo di evitare i “maltrattamenti inutili”. Si evidenziano la ratio della protezione nelle fonti di diritto europeo e internazionale rilevanti per la tutela del “benessere animale” e gli aspetti su cui si lavora per fondare una protezione quanto più possibile coerente e sistematica.

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The second of the two new provisions that have just been introduced into Article 9 of the Constitution concerns the protection of animals also at an individual level, each of them individually considered as a living being. Since the exploitation of animals, considered as resources that can be used by mankind, is lawful, also and above all for food purposes, it is evident that this protection is calibrated on human needs of a fundamentally ethical nature and centered on the obligation to avoid “useless mistreatment”. The attention is on the reasons of the protection in the sources of European and international law about ‘animal welfare’ and on the aspects on which work is being done to base protection as consistent and systematic as possible.

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