Jean-Claude Juncker è il nuovo Presidente della Commissione europea
Martedì 15 luglio 2014, il Parlamento europeo (PE) ha eletto – con scrutinio segreto – Jean-Claude Juncker come Presidente della nuova Commissione europea esprimendo 422 voti a favore, 250 contrari e 47 astensioni; 10 voti sono stati annullati perché non regolari. Per la sua elezione era necessaria la maggioranza dei membri ovvero 367 voti. Il suo mandato inizierà il 1° novembre 2014 e avrà una durata di cinque anni.
L’ex Primo ministro lussemburghese è stato proposto come candidato dal Consiglio europeo con decisione del 27 giugno 2014, presa a seguito di una votazione formale, nella quale 26 Capi di Stato e di governo avevano votato in favore di Jean-Claude Juncker e due contro, Regno Unito ed Ungheria.
La scelta è così ricaduta sul candidato indicato dal Partito Popolare Europeo che ha la maggioranza relativa nel PE (214 seggi su 751), Jean-Claude Juncker preferendo quest’ultimo ai candidati presentati dagli altri partiti politici europei e cioè: per il Partito del Socialismo Europeo, Martin Schulz,(presidente uscente del PE); per i liberali dell’Alde Guy Verhostadt (ex primo ministro del Belgio e attuale leader dei liberali al Parlamento europeo); per i Verdi José Bové e Ska Keller; per il Partito della sinistra europea, Alexis Tsipras, leader del partito greco Syriza, all’opposizione in Grecia.
Martin Schulz, peraltro, è stato riconfermato Presidente del PE durante la sessione costitutiva del 1-2 luglio, raccogliendo una larga maggioranza di consensi (409 su 612 voti espressi) che gli ha conferito un altro mandato di due anni e mezzo.
Il Presidente delle Commissione invierà ora le comunicazioni ufficiali ai leader degli Stati membri, invitandoli a proporre gli altri membri candidati della nuova Commissione. Le nomine dei Commissari saranno verificate a settembre dal PE che voterà poi ad ottobre l’intera Commissione. Quest’ultima si insedierà definitivamente il prossimo 1° novembre.