(ottobre 2024)

La rivista eurojus è lieta di invitare giovani studiosi del diritto dell’Unione europea (italiani o stranieri che non abbiano compiuto i trentacinque anni alla data del 15 luglio 2024) a partecipare alla call for papers dedicata ai grands arrêts pronunciati dalla Corte di giustizia dell’Unione europea negli ultimi dieci anni. Questa iniziativa si inquadra nella consolidata linea editoriale, non focalizzata su un unico tema, ma incentrata sulla formazione ed evoluzione del diritto dell’Unione europea e, dunque, anche (e soprattutto) sulla giurisprudenza della Corte di giustizia.

La Corte di giustizia, com’è noto, riveste un ruolo cruciale nell’interpretare e applicare il diritto dell’Unione europea e le sue pronunce più rilevanti, comunemente note come grands arrêts, che hanno influito ed influenzano il panorama giuridico in aree diverse. La call for papers accoglie contributi che esplorano le implicazioni e le sfide presenti in settori quali la tutela dei diritti fondamentali, la concorrenza e gli aiuti di Stato, l’unione monetaria e la governance bancaria, la cooperazione giudiziaria in materia penale e in materia civile, le questioni di immigrazione e cittadinanza, il rapporto tra diritto dell’UE e diritto nazionale, la partecipazione dell’Italia allo sviluppo del diritto dell’UE e l’adattamento del diritto nazionale a tale diritto.

La call for papers si pone in continuità con altra iniziativa editoriale, la Giurisprudenza di diritto dell’Unione europea – Casi Scelti che ha accompagnato la pubblicazione della rivista in questi anni e con la banca dati di recente creazione Eurojusitalia^®, che fornisce, dal 2020 in poi, un quadro d’insieme dei casi italiani decisi o pendenti avanti alla Corte di giustizia e al Tribunale dell’Unione europea.

Indicazioni per la presentazione dei papers

La presente call intende, dunque, far emergere le innovazioni più importanti raggiunte negli ultimi dieci anni grazie alle sentenze della Corte di giustizia. Essa intende altresì evidenziare i problemi ancora aperti e la loro interconnessione con la situazione politica ed economica attuale, così stimolando considerazioni critiche e proposte di modernizzazione.

Argomenti di interesse particolare:

– Analisi critica delle pronunce più rilevanti della Corte.

– L’impatto delle decisioni della Corte nello sviluppo delle politiche dell’UE.

– Corte di giustizia, giudici nazionali e diritto interno nell’adattamento del diritto nazionale al diritto dell’Unione europea.

Requisiti di partecipazione

La call for papers è rivolta a dottorandi, ricercatori e giovani studiosi del diritto dell’Unione europea che non abbiano compiuto 35 anni alla data del 15 luglio 2024 e che non siano professori di ruolo.

Per partecipare occorre inviare un abstract di lunghezza non eccedente i 1800 caratteri, spazi inclusi, corredato da una breve nota bibliografica, entro il 30 aprile 2024 all’indirizzo mail info@eurojus.it con oggetto “Call for papers”.

Gli abstracts dovranno indicare chiaramente l’obiettivo del paper, la metodologia che si intende utilizzare e le possibili conclusioni.

Le proposte così ricevute saranno oggetto di valutazione in base ai seguenti criteri: loro pertinenza con i temi sopra indicati; qualità della stesura; analisi critica svolta; rigore metodologico utilizzato.

Gli esiti della selezione saranno comunicati agli interessati via mail entro il 31 maggio 2024.

Gli autori selezionati dovranno procedere all’invio di una versione provvisoria (in lingua italiana, inglese o francese) della propria relazione, di massimo 8000 parole, entro il 15 luglio 2024.

I contributi selezionati saranno pubblicati in un numero speciale della rivista eurojus e i vincitori prenderanno parte, in qualità di discussant, al convegno che si terrà nel mese di ottobre del corrente anno.

Segreteria di redazione

Ginevra Greco, Ester Latorre

Per ogni ulteriore informazione: info@eurojus.it