Abstract

Il contributo abbozza la storia delle origini della disciplina sugli aiuti nella CECA. Si cercano, in primo luogo, gli intendimenti e le percezioni che gli attori dell’epoca (specie i negoziatori) avevano del intervento pubblico in economia. Tale analisi è condotta attraverso l’esame della sentenza della Corte di Giustizia nella causa Steenkolenmijnen del 1961, la prima occasione per la giurisprudenza europea per affrontare la difficile questione della definizione di aiuto di Stato. L’analisi storico-legale fa emergere le questioni principali che hanno animato – e che animano tuttora – la difficile e controversa disciplina degli aiuti di Stato.

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The contribution sketches the history of the origins of the ECSC aid disciplines. Firstly, the intentions and perceptions that the actors of the time (especially the negotiators) had of state intervention in the economy are sought. This analysis is conducted through an examination of the Court of Justice’s ruling in the Steenkolenmijnen case of 1961, the first opportunity for the European jurisprudence to address the difficult question of the definition of state aid. The legal-historical analysis brings to light the main issues that have animated – and still animate – the difficult and controversial State aid disciplines.

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