La Commissione davanti alle sfide dell’era digitale: un pacchetto di strumenti per sfruttare appieno i vantaggi della digitalizzazione per il futuro del lavoro

Il 9 dicembre 2021 la Commissione europea, secondo quanto previsto nel proprio programma di lavoro per il 2021, ha presentato un pacchetto di misure intese a disciplinare le condizioni di coloro che esercitano la propria attività lavorativa mediante le piattaforme digitali, i c.d. “lavoratori digitali”. L’obiettivo di tale pacchetto è, in sintesi, quello di migliorare le condizioni di occ [...]

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Il recepimento della Direttiva Open Data: un punto di svolta per la ricerca in Italia?

Il 15 dicembre 2021 è entrato in vigore il d.lgs. 8 novembre 2021, n. 200 che recepisce la direttiva (UE) 2019/1024 relativa all’apertura dei dati e al riutilizzo dell’informazione del settore pubblico. Adottata nell’ambito della strategia europea per i dati, la direttiva 2019/1024 abroga la previgente disciplina (direttiva 2003/98/CE, così come modificata dalla direttiva 2013/37/UE), al f [...]

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Misure emergenziali al confine tra UE e Bielorussia: Uno scontro “tra titani” con gravi rischi per migranti e richiedenti protezione internazionale

1. Le elezioni fraudolente accorse in Bielorussia e le restrizioni imposte sulla società civile e sui partiti d’opposizione nel corso del 2020 hanno trovato una risoluta risposta nell’Unione europea, la quale ha imposto sanzioni finanziarie ed economiche non solo nei confronti del governo bielorusso ma anche delle organizzazioni affiliate tramite cui la Bielorussia è accusata di aver favo [...]

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L’Italia recepisce la direttiva ECN+: principali novità e qualche riflessione

1. Con decreto legislativo n. 185/2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 29 novembre 2021, l’Italia ha recepito la direttiva (UE) 2019/1 (nel prosieguo “direttiva ECN+”), adottata dal legislatore europeo in un’ottica di rafforzamento delle prerogative e delle garanzie di indipendenza delle autorità garanti nazionali della concorrenza (di seguito “ANC”) e, in ultima [...]

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Quando il fato decide altrimenti. L’unità della famiglia dei titolari di protezione internazionale.

Come ricorda l’avvocato generale (di seguito “AG”) Pikamäe nell’incipit delle proprie conclusioni nel caso XXXX contro Commissaire général aux réfugiés et aux apatrides (causa C-483/20) rese il 30 settembre, “i percorsi migratori sono spesso il risultato di una combinazione di due elementi: il caso e la necessità”. Ma possono questi fattori ripercuotersi negativamente sul diritto [...]

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Le deroghe al ne bis in idem ex art. 55 CAAS (finalmente) al vaglio della Corte di giustizia

Con una recente ordinanza di rinvio pregiudiziale (causa C-365/21), la Corte di giustizia è stata chiamata dal Tribunale regionale superiore di Bamberga a pronunciarsi sul rapporto tra l’art. 50 CdfUE – in cui è consacrato il principio del ne bis in idem – e le disposizioni della Convenzione di applicazione dell’accordo di Schengen (artt. 54-55 CAAS): questione di non semplice soluzi [...]

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Le specificità degli Stati membri e le difficoltà di uniformazione negli elenchi di voci da inserire nei certificati anagrafici ai sensi del reg. (UE) 2016/1191. Possibili discriminazioni

Il regolamento (UE) 2016/1191, che promuove la libera circolazione dei cittadini semplificando i requisiti per la presentazione di alcuni documenti pubblici nell'Unione europea, ha lo scopo di semplificare la vita dei cittadini dell’Unione europea, o comunque dei soggetti residenti, rendendo più agevoli le vicende correlate alla circolazione degli stessi ed in particolare: (i) prevedendo, in [...]

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Assegni di natalità e maternità nella recente sentenza della Corte di giustizia: riflessioni “a caldo”

1. Queste riflessioni “a caldo” hanno per oggetto la sentenza della Corte di giustizia nel caso C-350/20, in merito al divieto di erogazione degli assegni di natalità e maternità, per come disciplinato nella normativa Italiana di recepimento della direttiva 2011/98 relativa a una procedura unica di domanda per il rilascio di un permesso unico che consente ai cittadini di paesi terzi di soggi [...]

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L’avvio (già) complicato della Procura Europea

1. Il primo giugno scorso è divenuta ufficialmente operativa la Procura Europea, meglio conosciuta come EPPO (European Public Prosecutor Office). Il nuovo organo europeo è competente nelle indagini e nella persecuzione di reati transfrontalieri a danno dell’erario europeo, come, ad esempio: frodi IVA, corruzione, attività di criminalità organizzata e riciclaggio, monitorando simultaneamente [...]

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Il Protocollo n° 15 alla CEDU in vigore dal 1° agosto 2021

Come preannunciato nella precedente segnalazione su questa Rivista, il Protocollo n° 15 è entrato in vigore il 1° agosto, esattamente tre anni dopo il Protocollo n° 16 (1° agosto 2018). Tale Protocollo di riforma – inter alia - inserisce il riferimento al principio di sussidiarietà e alla dottrina del margine di apprezzamento nel Preambolo della CEDU, modifica l’indicazione dell’età d [...]

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